Le campagne email, inviate a scopi promozionali (DEM) o a scopo informativo (Newsletter) sono uno strumento molto utile di digital marketing che consentono di mantenere la stretta la relazione tra cliente e brand.
Anche in un momento di emergenza come quello causato dalla pandemia di Covid-19 le email risultano essere un mezzo di comunicazione efficiente e con buoni tassi d’apertura.
Ma se è vero che, in questi giorni l’engagement di alcune email potrebbe conoscere un netto miglioramento, è anche vero che un messaggio sbagliato potrebbe creare problemi di branding e reputazione d’ invio.
Best Practice ed Errori da Evitare
Iniziamo dalle buone pratiche, in un momento come questo l’approccio migliore è quello di solidarietà e positività.
La distanza imposta dalla situazione attuale può essere accorciata con una comunicazione diretta e personale con i tuoi clienti, che ti hanno mostrato interesse ed apprezzamento in tutti questi anni ed è proprio ora il momento di fare qualcosa per loro anche con un semplice Grazie!
In un momento come questo, le aziende potrebbero essere tentante d’inviare le email ad un numero sempre maggiore di contatti inserendo nelle liste anche coloro che erano stati esclusi per inattività ad esempio.
Ricordate però che il rischio è quello di compromettere la reputazione del proprio brand e dominio e soprattutto la deliverability delle prossime campagne.
Per cui non dimentichiamo le buone pratiche dell’email marketing come: la segmentazione, il monitoraggio, l’attività di testing, ed un’ equilibrata distribuzione degli invii nel tempo per evitare di generare picchi di volumi da un giorno all’altro.
Prima di inviare le prossime campagne email forse è importante porsi alcune domande:
-
Il cliente ha veramente bisogno di quello che gli stiamo per comunicare? Gli regalerà un sorriso o un momento di spensieratezza?
- Se il contenuto delle email diverge eccessivamente da ciò che i destinatari sono abituati a ricevere, sarà il caso di inviare l’email? E’ importante che l’immagine aziendale sia rispettata anche in un momento come questo, comunicare è importante ma non a discapito della propria attività.
- L’informazione chiave della comunicazione è comprensibile già dall’oggetto e dalle prime righe dell’email?
- L’informazione chiave dell’email rispecchia le esigenze dei destinatari in questo specifico momento ?
Quindi, che siano email informative ad esempio che aggiornano i clienti sui proprio orari o modalità di lavoro in questo momento d’emergenza oppure email promozionali, è importante ricordarsi che il profitto in questo momento non è prioritario se a discapito della lealtà dei proprio clienti.
Ricordate di essere solidali e sostenere a modo vostro e nell’ambito della propria attività coloro che vi hanno permesso di essere chi siete oggi.
Di seguito un esempio di campagna email DEM e Newsletter di Vola spa da cui poter prendere spunto.